DetailsLe Stampanti inkjet a base Solvente si adattano particolarmente alla stampa grande formato di supporti che devono essere posizionati all’esterno e dunque devono essere particolarmente resistenti agli agenti atmosferici.
Le testine altamente professionali dosano l’inchiostro che aderisce perfettamente al materiale utilizzato reso poroso dalla superficie surriscaldata su cui questo scorre. Ciò aumenta la durata – da 3 a 5 anni con laminazione lucida o opaca – e ottimizza la resa cromatica e la qualità di stampa (risoluzione fino a 1440 dpi).
Il produttore più rinomato nel settore stampa a solvente è Mimaki che in questo ambito si avvale del sistema “UISS” che permette di ovviare al problema dell’interruzione durante la lavorazione: infatti non appena una delle due cartucce di colore esaurisce, il prelevamento dell’inchiostro avviene dall’altra.Il Rip, consente il render standardizzato a 16 bit che ottimizza la riproducibilità dei colori.
Bobine carta e PVC
Carta fotografica
Carta Hi-Res
Carta Whiteback – Blueback – Silverback
PVC adesivo
PVC Banner
Rete Mesh
Elettrostatico
Tela sintetica
Tela Canvas
Etichette industriali
Banner e Striscioni
Manifesti e Poster
Pannelli e Quadri
Segnaletica
Cartellonistica
Allestimenti fieristici
Vetrofanie
Decorazione – Interior Design
Car-wrapping
Roll-up
Promozionale
Stendardi
Bandiere
Le Stampanti Digitali risultano particolarmente versatili e sono in grado di stampare su supporti cartacei fino ad un formato utile di 330×640 mm (piccolo formato) e grammature oltre i 300 g/m2.
Questi dispositivi altamente performanti consentono di ottenere risultati ottimali affini alla stampa offset: immagini HD con risoluzioni fino a 4800 dpi.
Nel settore tipografico sono particolarmente rinomati i macchinari prodotti da Ricoh che sfruttano il principio fisico dell’elettricità elettrostatica: un rullo viene caricato elettrostaticamente nelle zone in cui l’inchiostro dei toner deve aderire, dopodiché l’inchiostro in polvere viene attratto nelle aree di interesse e trasferito per magnetismo sul supporto cartaceo.
I toner utilizzati presentano una struttura chimica di polimeri formati da particelle ultrasottili che permettono di ottenere una finitura omogenea del prodotto lavorato. La regolazione dell’erogazione degli inchiostri durante la fase di stampa rimane costante anche su elevate tirature.
La combinazione del registro meccanico F/R e della tecnologia laser VCSEL permette di ovviare ad eventuali imprecisioni dei supporti su cui avviene la stampa in modo da garantire il corretto posizionamento delle immagini su entrambi i lati di stampa.
L’obiettivo andato a buon fine di Ricoh era quello di ottenere un’elevata efficienza produttiva inserendo all’interno dello stesso dispositivo tutti i processi di input/output dell’intero workflow (inclusione di taglierina – spiralatore – unità di piegatura), ma nel contempo di ridurre i costi di produzione. La stampa prolungata – con l’importante riduzione dei tempi di inattività – è fattibile grazie all’utilizzo facilitato ed intuitivo della periferica e dalla possibilità da parte dell’operatore di sostituire le componenti principali del macchinario in maniera autonoma, senza dover attendere l’intervento di un tecnico specializzato.
I profili di stampa (150 preimpostati, fino a 1000 personalizzati) – facilmente selezionabili dal controller – rendono possibile una maggior stabilità qualitativa.